Intelligenza artificiale: miti da sfatare e regole da applicare

Un libro tira l'altro



Quando si parla di intelligenza artificiale, a volte si evoca il timore che un giorno questa possa superare l’uomo e ribellarsi. Il mito che si è creato attorno all’intelligenza artificiale nasce dall’utilizzo di espressioni suggestive che finiscono per disorientare il pubblico - commenta Giusella Finocchiaro, autrice del libro “Intelligenza Artificiale. Quali regole?” (Il Mulino, 128 p., € . 12,00). Le regole da applicare dovrebbero essere flessibili, in modo da poterle eventualmente modificare in base ad innovazioni future, evitando così di compromettere la ricerca - conclude l’autrice.RECENSIONI“I libri di Jakub” di Olga Tocarczuk(Bompiani, 960 p., € 29,00)“Eravamo immortali“ di Marco Cassardo (Mondadori, 444 p., € 20,00)“Il passeggero” di Cormac McCarthy(Einaudi, 392 p., € 21,00)“Stella Maris” di Cormac McCarthy(Einaudi, 200 p., € 18,50)“Le schegge” di Bret Easton Ellis(Einaudi, 752 p., € 23,00)IL CONFETTINO”A Pisa con Galileo. Andrea scopre l’Universo” di Silvia Merialdo(Dedalo, 96 p., € 14,50)“A Cambridge con Newton. Andrea scopre la gravità” di Silvia Merialdo(Dedalo, 96 p., € 14,50)