Inquinamento, invecchiamento, disuguaglianze sociali: gli elementi invisibili delle città in espansione

Un libro tira l'altro



Ci sono elementi invisibili che determinano i cambiamenti nelle grandi città, in particolare il mutamento climatico, le disuguaglianze sociali e l’invecchiamento della popolazione. Le nostre città si estendono su un territorio sempre più vasto, ma la politica non se ne rende conto, con il risultato che cerchiamo di governare le città del XXI secolo con i governi del XX secolo e con i confini amministrativi del XIX secolo - commenta Alessandro Balducci, curatore del libro “La città invisibile. Quello che non vediamo sta cambiando le metropoli” (Feltrinelli, 400 p., € 50,00). RECENSIONI“Nel concerto del tempo” di Marco Pelliccioli(Mondadori, 160 p., € 16,00)“Stròlegh - Teater” di Franco Loi(Einaudi 282 p, € 16,00)“La casa di tutti. Città e biblioteche” di Antonella Agnoli(Laterza, 160 p., € 18,00)“Londra” di Henry James(Ibis, 214 p., € 12,00)“L’assedio di Roma e altri scritti inediti” di Jules Verne(Edizioni Clichy, 472 p., € 25,00)“La tentazione di Sant’Antonio” di Gustave Flaubert(Carbonio editore, 176 p., € 16,50)“Boule de suif” di Guy de Maupassant(Mattioli1885,  112 p.,  € 10,00)IL CONFETTINO“Viaggio al centro della terra” di Jules Verne(Mondadori, 312 p, € 12,00)