Imparare a comunicare in un’epoca di grandi trasformazioni sociali

Un libro tira l'altro



Dopo l’ultima guerra abbiamo vissuto a lungo in una società pacifica e uniforme culturalmente e ci siamo dimenticati che il linguaggio è qualcosa che può modificare il mondo. Poi abbiamo scoperto che una vignetta può provocare una rivoluzione, una battuta può provocare un licenziamento e le minoranze sono tutte portatrici di rivendicazioni.  Dobbiamo quindi acquisire delle abitudini che ci permettano di navigare nel mondo del rischio comunicativo, minimizzando i danni  – spiega Raffaele Alberto Ventura, autore del libro “La regola del gioco. Comunicare senza fare danni” (Einaudi, 222 p., € 15,00).RECENSIONI“La correzione del mondo. Cancel culture, politicamente corretto e i nuovi fantasmi della società frammentata” di Davide Piacenza (Einaudi, 320 p., € 16,50)“Storia illustrata del giornalismo italiano” di Giancarlo Tartaglia (Pacini editore, 208 p., € 20,00)“Censis. Diciannovesimo rapporto sulla comunicazione. Il vero e il falso” (Franco Angeli, 184 p., € 25,00)IL CONFETTINO“Cronache della foresta” di Mickaël Brun-Arnaud (Terre di mezzo, 249 p., € 16,00)