Trammino, piccolo gioiello di ciclabilità - di Alessandra Schepisi

Reportage



Le alpi Apuane all’orizzonte, il fiume Arno a fianco  e il mar Tirreno al traguardo. La ciclopista del Trammino, realizzata sul vecchio tracciato ferroviario del trenino che portava i pisani al mare, è un piccolo gioiello: percorso facile, breve, ma anche strategico poiché rappresenta l’ultimo tratto del grande sistema di viabilità lenta Ciclovia dell’Arno- Sentiero della bonifica, di importanza regionale ed europea, in parte sovrapponibile a Eurovelo 7, ma anche collegamento con la Ciclovia Tirrenica, una delle 10 ciclovie di interesse nazionale. Una ciclopista nata anche per decongestionare Pisa, delocalizzando i flussi turistici e per valorizzare aree meno conosciute incentivando una economia diffusa nel territorio. I fondi europei del bando POR FESR 2014/2020 hanno cofinanziato la ciclopista del Trammino con 2,5  milioni di euro, ma anche altri tratti della ciclovia dell’Arno.Ospiti: Enrico Caracciolo, direttore di Viatoribus e autore di “In sella all’Arno”, Ediciclo Editore (IG: enrico_caracciolo); Daniele Pelorossi, guida cicloturistica (IG: danielepelorossi); Maria Elena Mancuso (IG: smile3ride); Francesco Tapinassi, direttore di Toscana promozione turistica (IG: fratapi e visittuscany).