Scolacium. In Calabria l'eco di antiche civiltà nel punto più stretto d'Italia - di Simona Gambaro
Reportage
Immerso tra ulivi secolari, affacciato sulla costa jonica, il Parco Archeologico Nazionale di Scolacium, in provincia di Catanzaro, è uno scrigno che conserva una storia millenaria. Un luogo affascinante ospitato in località Roccelletta di Borgia, oggi particolarmente che custodisce i resti di una delle città più importanti dell'antica Magna Grecia. Fondata nel VI secolo a.C., Scolacium fu un centro di grande rilevanza commerciale e culturale. Oggi, il parco offre ai visitatori la possibilità di esplorare rovine ben conservate, tra cui templi, un teatro, un'area residenziale e straordinarie testimonianze della vita quotidiana nell'antichità. Immerso in un paesaggio suggestivo è una tappa imperdibile per chi desidera scoprire la storia millenaria della Calabria e la sua connessione con le antiche civiltà mediterranee. Negli ultimi anni è stato destinatario di importanti investimenti grazie ai fondi strutturali europei che hanno riguardato anche lavori per il miglioramento della fruizione del sito culturale e della dotazione impiantistica con opere di efficientamento e risparmio energetico. La direttrice del sito archeologico, Elisa Nisticò insieme al sindaco di Borgia, Elisa Sacco e alla guida turistica, Beatrice Marano, raccontano un luogo dall'atmosfera suggestiva, ideale per chi è interessato a scoprire la storia dell'antica Magna Grecia e della Calabria.