Liceo del made in Italy: una nuova offerta per gli studenti, ma ancora tante le incognite - di Maria Piera Ceci

Reportage



A partire dal 23 gennaio sulla piattaforma Unica le famiglie potranno iscrivere i propri figli al primo anno del liceo del made in Italy che debutterà a settembre. Mentre per tutti gli altri indirizzi la data di iscrizione resta al 18 gennaio. Per tutti l'ultimo giorno sarà il 10 febbraio. Ma cos'è questo liceo del made in Italy? Grande attenzione alle materie STEM, come scienze, tecnologia, ingegneria, matematica, e informatica. 132 ore all'anno di Lingua e letteratura italiana, 99 ore di Storia e Geografia, Diritto, Economia Politica, Lingua e Cultura Straniera. 66 ore di Seconda Lingua e Cultura Straniera, Scienze Motorie e Sportive. 33 ore di Storia dell'Arte. L'intendo è quello di "valorizzare e promuovere le eccellenze italiane, una parte qualificante della nostra riforma della scuola che avvicina istruzione e mondo del lavoro", ha spiegato il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara. "Lanceremo una campagna per far sapere ai nostri giovani e alle famiglie che si possono già iscrivere a un liceo che formerà le professioni necessarie alle filiere strategiche, a cominciare dalla moda e abbigliamento, ma anche arredo, ceramica e settori innovativi, come l'aerospazio" - gli fa eco il ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. A poter presentare la richiesta per avviare il nuovo percorso sono le scuole che abbiano già il liceo delle scienze umane con indirizzo economico-sociale. Ma per i dirigenti scolastici è una corsa contro il tempo. E molti stanno decidendo in questi giorni di rinviare al prossimo anno. Abbiamo sentito alcuni presidi dalla Lombardia alla Puglia.