Euroreportage - Borrel a Kiev, l'Europa nello specchio della guerra - di Gigi Donelli e Giulia Cannizzaro

Reportage



"Il nostro mondo è cambiato il 24 febbraio del 2022", lo sentirete in questo Euroreportage dalla voce della presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsòla, e lo dimostra l'accoglienza ricevuta nella capitale Ucraina dal capo della diplomazia europea Josep Borrel, tornato a Kiev all'indomani del via libera europeo al pacchetto di aiuti da 50miliardi di euro all'Ucraina. Da una parte gli applausi della Rada (il Parlamento), dall'altra uno dei più duri attacchi missilistici delle ultime settimane. Una missione importante quella di Mr.Pesc, perché  segue lo scontro interno all'Ue e il dietrofront di Budapest sul pacchetto aiuti, e che invece trova in terra Ucraina quello ormai esplicito tra il presidente Zelensky e il capo dell'Esercito Zaluzhny, divisi sul piano personale e sui termini della mobilitazione indispensabile per combattere l'invasore. Il ruolo dell'Europa - non possiamo nasconderlo - è però centrale, tanto sul piano materiale che su quello emotivo: come spiega il prof. Yaroslav Hritsak dell'Università Cattolica di Leopoli che ci aiuta a entrare nello stato d'animo di un popolo resiliente, ma provato da due pesantissimi anni di guerra.