Siamo al terzo appuntamento di questa breve serie estiva che corre tra sport, nutrizione, mente e benessere. Questa volta ci concentriamo sullo stress. L’attività fisica intensa, specialmente per chi la pratica accanto a una vita lavorativa e familiare impegnativa, può diventare un fattore di stress aggiuntivo. A maggior ragione per gli atleti amatori, non sempre giovanissimi, che si trovano a dover bilanciare fatica, età e aspettative. Ma è proprio l’attività fisica, se ben dosata, a rappresentare una delle armi più potenti contro lo stress stesso. La chiave è distinguere tra lo stress “buono”, che stimola l’adattamento e la crescita, e quello cronico, che può portare al burnout fisico e mentale, influenzando non solo la performance sportiva, ma anche la salute generale. Ne parliamo con la psicologa dello sport Maria Chiara Crippa e con la nutrizionista Francesca Deriu.